
CONAI
Meno preoccupazioni, più tempo. Scopri i nostri servizi CONAI!
- Valutazione gratuita della posizione contributiva
- Assistenza e gestione pratiche di regolarizzazione
Tutti gli utilizzatori di imballaggi e, quindi, commercianti al dettaglio e all’ingrosso, panifici, macellerie, gelaterie, bar, pub, ristoranti, osterie, pizzerie ed in generale tutte le imprese che acquistano e rivendono merce imballata hanno l’obbligo di iscrizione al CONAI. Nel caso in cui si acquistano e rivendono imballaggi vuoti o si importi merce imballata o imballaggi vuoti, le aziende devono anche presentare al CONAI una dichiarazione periodica.
Il Servizio Ambiente Seac Confcommercio effettua una valutazione gratuita della posizione contributiva dell’azienda nei confronti del CONAI ed un eventuale assistenza nella gestione della pratica di regolarizzazione, diventando così un punto di riferimento di elevata professionalità sempre a disposizione dell’impresa.
Il CONAI è un Consorzio obbligatorio, istituito per legge (Dlgs 22/1997) fra i produttori, gli utilizzatori ed i distributori di imballaggi, per favorire un corretto smistamento e riciclo dei contenitori da imballaggi.
il Servizio Ambiente Seac Confcommercio ricorda che l’azienda che, pur avendone l’obbligo, non ha ottemperato all’iscrizione e denuncia, può regolarizzare la posizione senza incorrere in sanzioni, avvalendosi della procedura cosiddetta di “autodenuncia” (art. 13, comma 8, del Regolamento), a condizione che informi spontaneamente CONAI della propria posizione prima dell’avvio dei controlli di cui all’art. 11 del Regolamento.
Infatti, ferma restando l’applicazione degli interessi di mora dovuti (art. 12 del Regolamento), nessuna sanzione si applica nei confronti di coloro che, prima dell’avvio dei controlli autodenuncino l’infrazione commessa, liquidando e dichiarando il Contributo Ambientale dovuto con le modalità di rito, entro 30 giorni dalla presentazione, mediante PROCEDURA TELEMATICA.
Tutti gli utilizzatori di imballaggi e, quindi, commercianti al dettaglio e all’ingrosso, panifici, macellerie, gelaterie, bar, pub, ristoranti, osterie, pizzerie ed in generale tutte le imprese che acquistano e rivendono merce imballata hanno l’obbligo di iscrizione al CONAI. Nel caso in cui si acquistano e rivendono imballaggi vuoti o si importi merce imballata o imballaggi vuoti, le aziende devono anche presentare al CONAI una dichiarazione periodica.
Il Servizio Ambiente Seac Confcommercio effettua una valutazione gratuita della posizione contributiva dell’azienda nei confronti del CONAI ed un eventuale assistenza nella gestione della pratica di regolarizzazione, diventando così un punto di riferimento di elevata professionalità sempre a disposizione dell’impresa.
Il CONAI è un Consorzio obbligatorio, istituito per legge (Dlgs 22/1997) fra i produttori, gli utilizzatori ed i distributori di imballaggi, per favorire un corretto smistamento e riciclo dei contenitori da imballaggi.
il Servizio Ambiente Seac Confcommercio ricorda che l’azienda che, pur avendone l’obbligo, non ha ottemperato all’iscrizione e denuncia, può regolarizzare la posizione senza incorrere in sanzioni, avvalendosi della procedura cosiddetta di “autodenuncia” (art. 13, comma 8, del Regolamento), a condizione che informi spontaneamente CONAI della propria posizione prima dell’avvio dei controlli di cui all’art. 11 del Regolamento.
Infatti, ferma restando l’applicazione degli interessi di mora dovuti (art. 12 del Regolamento), nessuna sanzione si applica nei confronti di coloro che, prima dell’avvio dei controlli autodenuncino l’infrazione commessa, liquidando e dichiarando il Contributo Ambientale dovuto con le modalità di rito, entro 30 giorni dalla presentazione, mediante PROCEDURA TELEMATICA.